A Torino un Memorial per ricordare il giornalista Bruno Bernardi
Il 4 ottobre 2023, a Torino, si terrà un Memorial in onore di Bruno Bernardi, dalle ore 17 alle 20, presso il Circolo della Stampa – Sporting al Corso G.Agnelli 45. L’evento è stato organizzato e promosso dall’ANFI (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia) e dall’UNSIC (Unione Nazionale Sindacati di Imprenditori).
Durante una manifestazione sportiva, che vedrà un quadrangolare di calcio a 7 con le squadre di ANFI, Giornalisti, Organizzazione Comunicatori FERPI e INPS, si terrà il “Premio Giornalismo nello Sport”. Questo premio, organizzato e promosso dall’Associazione Culturale Vitaliano Brancati, verrà assegnato a Gianni Romeo, storico giornalista de La Stampa, Stefano Tallia del Tgr Rai Piemonte e Luciano Borghesan, ex Presidente del Circolo Stampa Sporting.
Nel corso della sua carriera, Bernardi ha documentato come giornalista sportivo gli eventi calcistici più rilevanti degli ultimi quattro decenni a livello nazionale e internazionale. Ha al suo attivo ventiquattro pubblicazioni, tra cui monografie su calciatori celebri, cronache di campionati mondiali, tornei continentali, Olimpiadi e altri grandi eventi. Iniziò nel mondo del calcio come giocatore dilettante, per poi diventare un fedele cronista della nazionale italiana nei suoi spostamenti all’estero, e un apprezzato opinionista in programmi TV, come “Il processo del Lunedì” condotto da Aldo Biscardi.
Tra i suoi amici e conoscenti, era affettuosamente chiamato “Bibì”. Era famoso per la sua franchezza e il suo impegno nel giornalismo sportivo, dedicandosi con cuore e anima a questa professione.
Nel 1992, ebbe l’opportunità di intervistare il leggendario Diego Maradona a Siviglia, esprimendo il suo ammirazione per il talento dell’atleta e il suo dispiacere per non averlo visto giocare con la maglia della Juventus. Gli articoli di Bernardi trasudavano passione ed energia, affermandolo come uno dei più distinti nel suo settore. La sua scomparsa lascia un vuoto non solo a Torino, ma in tutto il panorama sportivo e giornalistico mondiale.
L’evento è un tributo a Bruno Bernardi, illustre giornalista che ha prestato la sua penna per La Stampa per decenni. Il premio è stato organizzato da Giovanni Firera, presidente dell’Associazione Vitaliano Brancati e già responsabile comunicazione di Inps Piemonte.
Nella sua vita Bernardi ha seguito da giornalista sportivo e inviato speciale gli avvenimenti più importanti degli ultimi quarant’anni del calcio nazionale e mondiale. Ha scritto ventiquattro libri tra monografie di calciatori famosi, resoconti di campionati Mondiali, Coppe del Mondo, Coppe continentali, campionati d’Europa, Olimpiadi. Iniziò la sua carriera nel calcio come calciatore dilettante e successivamente seguì la nazionale italiana nei suoi viaggi internazionali, oltre a fare da opinionista in trasmissioni televisive come “Il processo del Lunedì” di Aldo Biscardi.
Gli amici e coloro che gli erano vicini lo soprannominavano “Bibì”. Era conosciuto per la sua schiettezza e passione nel giornalismo sportivo, dedicando interamente la sua esistenza a questo ambito.
Nel 1992, intervistò il celebre Diego Maradona a Siviglia, sottolineando il suo talento e la tristezza per non aver mai visto il campione indossare la maglia della Juventus. Gli scritti di Bernardi erano impregnati di un’energia e una passione che lo hanno contraddistinto come uno dei migliori nel suo campo. La sua mancanza sarà sentita non solo a Torino ma nell’intero mondo dello sport e del giornalismo.
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ASSOCIAZIONE VITALIANO BRANCATI
Fondata nel 2005, l’Associazione Culturale Vitaliano Brancati si dedica a conservare e celebrare la memoria del talento siciliano e pachinese, Vitaliano Brancati.
Brancati, con le sue molteplici abilità, ha brillato come autore, sceneggiatore, giornalista, drammaturgo e critico, lasciando un segno profondo nella cultura italiana. Tra le sue opere più celebri si annoverano “Don Giovanni in Sicilia”, “Il Bell’Antonio” e “Paolo il caldo”.
L’associazione si impegna attivamente nell’illuminare l’eredità di Brancati attraverso vari eventi, progetti e iniziative che esaltano la portata delle sue realizzazioni. Un esempio emblematico è stato un tributo artistico a lui dedicato da Maurizio Caruso nel 2021 a Bologna, un acrilico su tela che ritrae Brancati in gioventù, testimoniando la stima e la reverenza che l’illustre siciliano suscita ancora oggi.
L’entità ha avuto l’onore di condividere momenti commoventi con Antonia Brancati, figlia dell’illustre scrittore nata dal suo legame con Anna Proclemer. La partecipazione di Antonia ha intensificato la connessione emotiva con le opere e la vita di suo padre, rendendo il ruolo dell’associazione ancor più prezioso.
Con l’arduo lavoro dei suoi membri e le iniziative intraprese, l’Associazione Culturale Vitaliano Brancati si erige come custode e promotrice del patrimonio legato a Brancati, assicurando che la sua luminosità continui a risplendere per le future generazioni.
Partnership tra Accademia Telematica Europea e UNSIC Piemonte